Due cose da non perdere :
- Il bunker di quattro piani, costruito nel 1940 da centinaia di operai e composto da gallerie, corridoi e quartieri d'artiglieria, accoglie la Gampen Gallery in cui è allestita una mostra fotografica dedicata alle popolazioni di montagna. La maggior parte degli scatti portano la firma del famoso scalatore Reinhold Messnner. Le immagini esposte lungo il percorso, che si estende per 60 metri, sono divise in quattro sezioni: i volti degli abitanti della zona, i simboli religiosi, i rifugi e le abitazioni, le montagne.
- Escursione da non perdere dal Passo al monte Luco (m. 2433) è una fra le più belle cime della catena delle Maddalene che attraversa la parte settentrionale della valle.
Punto panoramico entusiasmante a 360 gradi sui monti Sarentini, sulla città di Merano e su gran parte della Valle dell’Adige fino a Bolzano, e dall’altra parte la Paganella, il Bondone, il gruppo Brenta, e il gruppo Ortles Cevedale.
Dal sottostante Passo Palade parte il sentiero n. 133 dedicato all’alpinista milanese Aldo Bonacossa che permette di attraversare tutta la catena dal Passo Palade fino a Rabbi. Questo itinerario è calcolato in circa 23 ore ( 2 – 3 giorni di cammino) e permette di gustare tutte le bellezze che offrono queste montagne passando per il lago Luco, pendii, forcelle, pascoli, malghe e bivacchi ad una quota che oscilla fra i 2000 e i 2200 m.
Si può raggiungere il monte seguendo anche il sentiero n. 10 che parte dal santuario di Senale, passando per la malga Luco (chiusa nel periodo invernale) attraverso macchie di ontani e larici (circa 3,30 ore, 1082 m. dislivello)